Intervista AddioPizzo
«Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo» (Paolo Borsellino). Per conoscere e analizzare i personaggi e le idee che hanno creato, mattone su mattone, la lotta alla criminalità organizzata, due classi del “Montessori-Da Vinci” hanno partecipato al viaggio di istruzione a Palermo per ascoltare le voci di chi opera quotidianamente per combattere tale fenomeno. La 4SU e la 4AS, accompagnate dalle professoresse Spina, Napoli, Cardillo e Chirico, hanno visitato i luoghi dell’antimafia in Sicilia. La prima tappa è stata la sede di “AddioPizzo” che da anni opera per combattere l’estorsione che nel territorio siciliano dilaga e alimenta le finanze della mafia. I ragazzi hanno avuto l’onore di conoscere uno dei fondatori dell’organizzazione, che ha illustrato loro la storia di “AddioPizzo” e le strategie messe in campo dall’associazione come il consumo critico, l’assistenza alle vittime e l’inclusione sociale. Successivamente gli studenti hanno visitato i luoghi di nascita dei due magistrati che hanno lottato in prima persona con instancabile impegno e sincera passione contro il crimine: Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. Cresciuti entrambi nel quartiere popolare La Kalsa di Palermo hanno forgiato, con il loro operato, gli strumenti di contrasto ad ogni tipo di associazione mafiosa pagando purtroppo con la vita. I nostri alunni hanno visto anche gli scenari drammatici e intrisi di dolore che hanno accolto gli ultimi istanti di vita di due esempi di integrità morale, via D’Amelio e Capaci. Gli studenti hanno anche ascoltato le parole di chi è giunto per primo sul luogo della strage del 23 maggio del 1992: il fotografo Antonio Vasallo. Infine, dopo essere stati ospitati nella sede di Libera e aver ascoltato una lezione sulla speculazione edilizia, gli alunni si sono recati a Cinisi, città che ha visto crescere un giovane brillante che si è opposto a tutto ciò che riteneva putrido: Peppino Impastato. Il fondatore di “Radio Aut” si è opposto, senza paura, ai giochi di potere e alla politica corrotta e anche lui ha pagato con la sua stessa vita. Prima di lasciare l’isola, ricca di storia, arte e cultura, due studentesse (Melissa Martellucci di 4SU e Samanta Borelli di 4AS) hanno intervistato la guida di “AddioPizzoTravel”, Attilio Lenzi, che ha accompagnato tutti gli allievi per quattro giorni alla scoperta dei luoghi simbolo dell’antimafia, comprese la Piazza della Memoria e il Muro della Legalità. Questo il link per ascoltare l’intervista.
Link all'intervista: https://drive.google.com/file/d/1ZJm_j1h3a8wKbxZ14kSlYh23CWw_lAa6/view?usp=share_link